In arrivo 600 milioni a sostegno di investimenti produttivi delle piccole e medie imprese per acquisto di beni strumentali.

Il 29 Giugno il Consiglio dei ministri ha deciso di rifinanziare la “Nuova Sabatini”, un’agevolazione pubblica erogata dal Ministero dello Sviluppo Economico che mira a semplificare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese, finanziandone gli investimenti per acquisto o leasing di macchinari, attrezzature, impianti, e beni strumentali ad uso produttivo. Le PMI interessate dovranno essere:

• costituite e iscritte nel Registro imprese (o Registro imprese di pesca);
• non in liquidazione o sottoposte a procedure concorsuali;
• non in difficoltà;
• con sede in uno Stato Membro ed apertura di una sede operativa in Italia entro la fine dell’investimento.

I costi finanziabili sono rivolti a beni nuovi e riferiti ad immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni”. Possono essere finanziati anche gli investimenti che soddisfino i requisiti di autonomia funzionale dei beni e correlazione dei beni agevolati all’attività produttiva svolta. Vi è inoltre possibilità di eventuale garanzia da parte del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80% dell’ammontare del finanziamento, purché di durata non superiore a 5 anni, di importo compreso tra 20.000 euro e 4 milioni di euro interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili. Per tutte le domande presentate a partire dal 1° gennaio 2021, l’erogazione del contributo è effettuata in un’unica soluzione, indipendentemente dall’importo del finanziamento deliberato, anziché in sei quote annuali come previsto dall’impianto originario dello strumento agevolativo. LA NUOVA SABATINI